☄️Confrontando gli scatti che negli ultimi due giorni ho fatto alla cometa 12P si nota quanto sia cambiato il suo aspetto in sole 24h.
![](https://www.unsaltonelcielo.it/wp-content/uploads/2024/04/Comet-12P-april-1024x791.jpg)
Ieri la sua chioma appariva poco luminosa, evanescente e dalla forma parabolica. Diversamente dall’altro ieri, quando era quasi perfettamente sferica, densa e dai contorni ben definiti. Dettagli riconoscibili sia in foto che in visuale.
Ma non solo. Sovrapponendo i due scatti alla stessa mappa e facendo coincidere le stelline visibili accanto alla cometa nei rispettivi giorni, si vede chiaramente quanto la chioma sia cambiata pure nelle dimensioni.
![](https://www.unsaltonelcielo.it/wp-content/uploads/2024/04/Comet-12P-outburst-625x1024.jpg)
Pare insomma che la sera del 3 aprile la cometa fosse reduce da un outburst che l’ha resa più luminosa e che in 24h quel “nuovo” e denso disco che la avvolgeva si sia diradato e allargato, raddoppiando le dimensioni della chioma e dandogli un aspetto più trasparente.
![](https://www.unsaltonelcielo.it/wp-content/uploads/2024/04/Comet-12P-0823pm-683x1024.jpg)
Questa è la mia interpretazione. Sarò lieto di sentire il parere di chi è più esperto di me.
![](https://www.unsaltonelcielo.it/wp-content/uploads/2024/04/20240405_111904.gif)
Inizialmente ero convinto che la bella visione che ammiravo all’oculare fosse tutto frutto del grande diametro del mio telescopio; ma poi quando l’ho rivista ieri, debole ed evanescente come tutte le altre comete, ho capito che qualcosa era cambiato in 24h.
Intanto continerò a seguirla. Chissà che non ci regali altri spettacoli.
Dobson 18″ – ISO1600 – 0,5s per entrambi gli scatti, ripresi più o meno alla stessa ora.